Test medicina, Universitą condannata a risarcimento danni per illegittima esclusione
Arriva dalla Sicilia una sentenza che potrebbe aprire un nuovo scenario per le migliaia di studenti che hanno fatto ricorso contro il test del 2013, ma anche per quelli che delusi dal test di aprile per l'ammissione all'anno accademico 2014-2015 si sono affidati alle carte bollate. A emanarla il Tar di Palermo che, in relazione al caso di due studenti bocciati alle prove di alcuni anni fa per l'accesso alla facoltà di medicina dell'Ateneo di Messina, ha disposto che, oltre al diritto a frequentare i corsi a numero chiuso di medicina i due aspiranti medici abbiano anche quello al risarcimento dei danni.
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Classifica delle universitą. La ricerca migliore al San Raffaele e a Trento
Dopo l'indagine Censis sulle migliori università italiane, ecco la classifica pubblicata da Il Sole 24 Ore dei migliori atenei italiani per quanto riguarda la qualità della ricerca.
Il Sole 24 Ore ha compilato la classifica utilizzando specifici parametri quali, ad esempio, la qualità dei progetti di ricerca e l'alta formazione.
Medicina, per il Censis le universitą migliori sono a Bologna e Milano
E' stata pubblicata la classifica Censis degli atenei italiani per l'area di Medicina 2013. Tale classifica è stata elaborata in base alla valutazione della qualità dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico della classe di Medicina e Chirurgia (LM-41).
Frullini (Fnomceo): su calo donne a medicina si indaghi su gap salariale
«Non si possono costruire riflessioni di tendenza sulla sola base delle variazioni riscontrate negli ultimi anni nella popolazione universitaria femminile. Ad esempio dai dati Fnomceo tra il 2009 e il 2013 -su 6700/6800 nuovi medici- le donne medico nel 2013 diventano il 59,45 % dopo essere state negli anni precedenti sopra il 60%. Servirebbe integrare dati generati da differenti fonti, come ha auspicato di recente Linda Sabbadini del Dipartimento per le Statistiche sociali Istat».
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Laurea in medicina, la durata va ridotta. Fnomceo: adeguiamoci all'Europa
Perché i medici italiani entrano nel mondo del lavoro a 32-33 anni? Se lo è chiesto a margine del Consiglio nazionale Fnomceo tenutosi a Bari lo scorso fine settimana, il segretario nazionale Luigi Conte, che ha aggiunto «la laurea in medicina prevede troppi tempi morti che determinano un ritardato accesso rispetto al resto dell'Unione europea».
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