Login
Contenuti extra libri
Menu
Autovalutazione
Menu
Test d'ammissione
Menu
Mobile
Menu
Contatti / Supporto
Menu
Logo Mediquiz
 

Test medicina, nuova sentenza Tar apre le porte a 500 studenti

A breve con le immatricolazioni in sovrannumero gli studenti che potranno iscriversi alla Facoltà di medicina e chirurgia saranno 13.000 e non 10.500 come previsto dal bando del Miur. Č questo il risultato dell'ennesimo ricorso del Tar accolto, per il quale tutti i ricorrenti della Seconda Università di Napoli potranno immatricolarsi con riserva già a partire dai prossimi giorni. A determinare il successo del ricorso il mancato rispetto del principio dell'anonimato perché la modulistica del Miur che abbinava a ogni candidato un codice è risultata facilmente decrittabile. Per questo gli studenti hanno diritto a immatricolarsi come "risarcimento in forma specifica" a prescindere dall'esito della prova d'accesso. L'Unione degli universitari (Udu), che insieme all'avvocato Michele Bonetti sta portando avanti i ricorsi, grida vittoria per voce del suo coordinatore nazionale Gianluca Scuccimarra. «Č l'ennesima vittoria che otteniamo sulle irregolarità che si sono svolte durante i test dello scorso 8 Aprile. Sono più di 500 studenti, tra la Sun e atenei vari, che vedranno tutelato grazie alla nostra associazione il loro diritto allo studio, ancora una volta è la legalità a trionfare». Č ora che anche «la politica si svegli» continua «e dia una soluzione concreta al problema dell'accesso all'università. Il Governo ha ripreso a parlare di scuola, ma non di università, un atteggiamento miope perché al mondo dell'istruzione bisogna guardare nella sua totalità e il tema dell'accesso è una delle priorità da cui ripartire. Le ordinanze degli ultimi mesi» conclude Scuccimarra «dimostrano che questo sistema sta crollando: il governo e il Miur si facciano carico del problema a stretto contatto con le rappresentanze studentesche del Cnsu. Noi non ci fermeremo».

Marco Malagutti - www.doctor33.it

Torna all'archivio
  • NEWS
  • FAQ
  • copyright
  • privacy
  • note legali
Edra